lunedì 7 dicembre 2009

l’inserimento dello straniero nella comunità nazionale è legittimo allorquando l’amministrazione ritenga che quest’ultimo possieda ogni requisito

Il Tar del Lazio - sentenza n. 11771 del 26 novembre 2009, ha sancito che il Ministero degli Interni può negare la cittadinanza a un residente da anni in Italia poiché “l’inserimento dello straniero nella comunità nazionale è legittimo allorquando l’amministrazione ritenga che quest’ultimo possieda ogni requisito atto ad inserirsi in modo duraturo nella comunità, mediante un giudizio prognostico che escluda che il richiedente possa successivamente creare inconvenienti o, addirittura, commettere fatti di rilievo penale”.

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