giovedì 15 ottobre 2009

Cassazione- sentenza n° 39706 del 12 ottobre 2009


Affinché si configuri il reato di rivelazione di segreto d'ufficio, "il dovere di segreto, cui è costretto il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio, deve derivare da una legge, da un regolamento, ovvero dalla natura stessa della notizia che può recare danno alla pubblica amministrazione". La legge 241\90 ha sancito in definitiva il principio che tutto ciò che non è segreto è accessibile, esigendo "il requisito dell'interesse, quale elemento regolatore del generico principio della completa accessibilità agli atti, restando questa comprimibile solo attraverso l'imposizione del segreto nei casi previsti dalla legge". La Cassazione quindi assolve definitivamente un consigliere comunale, che aveva dato alla stampa documenti e delle informazioni concernenti la gestione di una casa di riposo convenzionata.

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